Modello: Rolls Royce Ghost
Marca: Kyosho
Materiale: Metallo e plastica
Numero di catalogo: K08801BK
Anno di produzione: ---
Pezzi prodotti:
Aperture: 6
Prezzo Medio di mercato: 240 € all'uscita del modello
Prezzo di acquisto: ---
Questo
imponente modello prodotto dalla Kyosho per prezzo e rifiniture
rappresenta il top della gamma dei die-cast, paragonabile alla serie
Signature della concorrente AutoArt e sempre più vicini al costo di
acquisto di cmc, exoto e bbr considerati come i migliori die-cast
attualmente in produzione.
Il modello da me scelto è nella
colorazione nera con cofano e parte del frontale in grigio. Il colore è
ben steso, uniforme e perfettamente coprente.
L’anteriore è
dominato dalla bella e maestosa calandra realizzata con tondi di
plastica perfettamente cromati,; d’effetto sono anche i led per le luci
diurne incastonati nei paraurti ed efficaci i proiettori misti led/xeno.
Ovviamente
anche l’ampia presa d’aria inferiore è realizzata in fotoincisione a
trama romboidale. La classica statuetta è in materiale plastico, con la
pregevole finezza nell’aver realizzato il sostegno mediante un filo di
acciaio rivestito in plastica: ciò consente una certa flessibilità,
quindi una resistenza maggiore a seguito di urti dovuti ad esempio in
seguito ad una maldestra spolverata.
Le
portiere hanno una bella apertura a libro e in chiusura il loro
allineamento è perfetto, le cromature sono tutte riportate su supporti
plastici, come anche la serratura ed il logo RR con annesso il
ripetitore laterale. Purtroppo lo sportello carburante è in stampo e
quindi non apribile.
Molto bene al riguardo delle ruote: pneumatici
con ottima scolpitura del battistrada asimmetrico, cerchi curati e
realistici dotati di valvola di gonfiaggio, ottimi dischi e pinze
corretti nelle forme e dimensioni.
Una chicca è nell’aver riprodotto i
due ombrelli che come nella realtà trovano alloggiamento in due vani
all’interno del pannello delle portiere anteriori.
Il
retro dalle linee pulite ha la migliore riproduzione nella fascia
cromata che percorre il cofano: ottimamente cromata, chiara
fotoincisione del logo RR e nella parte inferiore sono ottimamente
riprodotte le luci targa e la telecamera per l’assistenza nelle manovre
in retro.
L’abitacolo è decisamente ben finito, ricco di tampografie e dettagli notevoli come:
bracciolo
anteriore apribile, bracciolo posteriore reclinabile ed apribile,
tavolini reclinabili inseriti sullo schienale dei sedili anteriori: non
mi sono piaciute le ampie fettucce per la movimentazione dei tavolini,
un sistema con molla e sgancio collegato con la pressione del
poggiatesta sarebbe stato sicuramente più consono al prezzo. Non mi
hanno convinto neppure al 100% i sedili anteriori con le giunte dei vari
componenti troppo visibili e gli attacchi posteriori delle cinture di
sicurezza.
Altri dettagli come i tappetini poggiapiedi, i sedili
anteriori regolabili in senso longitudinale, le alette parasole mobili
dotate di specchio di cortesia contribuiscono a mantenere decisamente
alto il livello di cura dell’abitacolo, mantenuto tale dalla qualità del
cruscotto-volante e tunnel centrale con l’ottima simulazione di radica,
le tante e chiare tampografie: strumenti analogici.
Solamente i vari
altoparlanti in stampo con i pannelli porta e con la cappelliera
posteriore non mi hanno convinto completamente.
Il
motore seppur completo non mi ha trasmesso un notevole realismo: la
sensazione di plastica prevale ed è evidente su numerosi componenti come
l’ampia copertura del motore, le varie guaine ed i rinforzi delle
sospensioni. L’uso di (finti) pistoni pneumatici purtroppo non sminuisce
il grossolano errore di aver dotato il cofano motore di grossolani
bracci per cerniere in luogo di più consoni e veritieri snodi di uso
abbastanza comune su modelli di questa e più economica fascia di prezzo.
Il
baule è interamente rivestito di moquettina (anche all’interno del
baule), sono previsti due piccoli portaoggetti e una bella placca
cromata a protezione della soglia di carico.
In
conclusione è sicuramente un modello imponente ed esclusivo la cui
eccellente realizzazione e le molteplici parti mobili regalano ampie
soddisfazioni e mettono in ombra alcuni dettagli non propriamente
consoni del livello qualitativo e di costo della riproduzione, proprio
per questo la cifra richiesta per l’acquisto del modello non è
completamente giustificata.
In sintesi
Mi è piaciuto:
L’abitacolo con le numerose parti movibili
Cromature eccellenti
Ruote e freni
Non mi è piaciuto
Fettucce per l’apertura dei tavolini
Cerniere cofano anteriore
Motore e relativo vano.
Raccolta di test dei miei modelli die-cast in scala 1/18 Test of my 1/18 die-cast models
Presentazione
Presentazione
Sono un collezionista di diecast un 1/18, soprattutto di modelli stradali prodotti in grande serie.
Senza voler far concorrenza a riviste o portali specializzati, in questo blog provo alcuni dei miei modelli in scala 1:18 mettendo in evidenza quelli che per me (ovviamente) sono i difetti e le qualità riscontrate su ogni singolo modello; la prova è corredata da alcune foto, scattate al meglio delle mie possibilità.
Ovviamente i pareri espressi in queste recensioni sono "genuini" e del tutto personali, vado ad analizzare sia le sensazioni che ogni modello mi regala, cerco di scovare particolari nascosti e più razionalmente uso nella valutazione del modello il parametro qualità / prezzo.
Che dire....Spero che questa mini-guida sia utile ad altri collezionisti.
Sarò grato a tutti coloro che mi manderanno i loro commenti, le loro critiche e perché no... Correzioni a mie imprecisioni o mancanze.
Buona lettura a tutti
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