Presentazione

Presentazione

Sono un collezionista di diecast un 1/18, soprattutto di modelli stradali prodotti in grande serie.

Senza voler far concorrenza a riviste o portali specializzati, in questo blog provo alcuni dei miei modelli in scala 1:18 mettendo in evidenza quelli che per me (ovviamente) sono i difetti e le qualità riscontrate su ogni singolo modello; la prova è corredata da alcune foto, scattate al meglio delle mie possibilità.
Ovviamente i pareri espressi in queste recensioni sono "genuini" e del tutto personali, vado ad analizzare sia le sensazioni che ogni modello mi regala, cerco di scovare particolari nascosti e più razionalmente uso nella valutazione del modello il parametro qualità / prezzo.

Che dire....Spero che questa mini-guida sia utile ad altri collezionisti.
Sarò grato a tutti coloro che mi manderanno i loro commenti, le loro critiche e perché no... Correzioni a mie imprecisioni o mancanze.
Buona lettura a tutti

martedì 28 aprile 2015

BMW Z4M Coupé E86 2006 - Kyosho

Modello: BMW Z4M Coupé E86
Marca: BMW Original by Kyosho
Numero di catalogo: 80430427078
Anno di produzione: ---
Pezzi prodotti: ---
Aperture: 4
Prezzo Medio di mercato:  sold-out

Nel 2006 la roadster Z4 disegnata da Chris Bangle ricevette dalla Motorsport il propulsore 6 cilindri di oltre 3.2 Lt. con potenza pari a 343 CV a 7900 giri/min. Poco più avanti la bmw commercializzò (come con la Z3) la versione coupé (E86).
Come accadde per la Z3, anche questa piccola coupé non ebbe il successo sperato con una vendita che non raggiunse nemmeno le 18.000 unità (contro le oltre 160.000 della roadster) nonostante la linea più consueta per un coupé.
Il modello che andrò ad analizzare commercializzato direttamente dalla BMW, riproduce la Z4M, ovvero il modello di punta della Z4 in una azzeccata colorazione blu, chiamata interlagos blue.

Frontalmente sono molto realistici i gruppi ottici e la scelta di inserire nella parte inferiore del paraurti una pregevole griglia metallica a nido d’ape per l’ampia presa d’aria. Migliorabile la resa delle due prese d’aria supplementari ai lati della griglia che sarebbero dovute essere verniciate in nero opaco e non lasciate nel colore della carrozzeria. Ottimamente riprodotto è il logo dalla grafica eccellente realizzato su un supporto plastico. Infine mi ha lasciato “perplesso” l’assenza dei due tappi dei lavafari, obbligatori in caso di fari allo xeno.


Lateralmente non riscontro alcun lato negativo, anzi: lo stemma BMW che funge anche da ripetitore laterale è molto ben realizzato su un supporto plastico e come l’anteriore vanta una grafica più che chiara.
Un plauso al gruppo ruote freni: il modello è dotato di dischi metallici con l’effetto dello sfregamento delle pastiglie, i cerchi sono ben realizzati: hanno lo stemma riprodotto su un supporto separato, e sono dotati di valvolina di gonfiaggio. Infine i pneumatici riprodotti in gomma di giusta durezza hanno, forse, la spalla del battistrada un pelo troppo pronunciata. Simpatica, infine, l’antenna in gomma (così si evitano rotture accidentali) dove è ben visibile il filo avvolto sull’asta centrale.


Il posteriore sfoggia la classica coppia di terminali di scarico, caratteristici dei modelli BMW M la cui parte terminale è riprodotta con un tubo plastico di discreta profondità interna.
Come all’anteriore l’uso di una griglia metallica per lo sfogo centrale dell’aria impreziosidce il modello, come lo stemma BMW ricavato su di un supporto plastico.
I fari sono precisi nella separazione dei settori(soprattutto i piccoli filetti trasparenti della luce della retro e le frecce laterali), ma rimangono un pelo scuri. Infine approvo pienamente la realizzazione del terzo stop: un filetto in plastica rossa ben incastonato al portellone anziché una semplice tampografia.


L’abitacolo ha un gradevole contrasto tra i sedili (molto realistici) e il tunnel centrale di colore panna ed il cruscotto ed il fondo di moquettina nera; il lato guida è provvisto anche di tappetino poggiapiedi.
Il cruscotto anche se realizzato in un unico stampo plastico, ha una buona texture di carbonio, i due strumenti in colorazione alluminio e sono presenti diverse tampografie sui comandi principali.
Un po’ meno raffinato è il volante in plastica rigida e non ottimamente dettagliato.
Ottimo è il tunnel centrale: lateralmente la colorazione crema “restituisce” l’effetto pelle, sopra è presente la medesima texture carbonio del cruscotto.


Il vano motore è sufficientemente completo e dettagliato, purtroppo essendo realizzato con un singolo stampo, manca di profondità e sono purtroppo assenti tutti gli spazi vuoti tra un accessorio e l’altro.
Le cerniere del portellone sono un po’ grossolane e semplificate rispetto a quelle reali, ma considerato il costo del modello non è una grossa pecca.


Il vano baule è rivestito in vellutino ed è molto ben profilato; anche in questo caso le cerniere sono un po’ vistose e sono assenti i pistoncini idraulici di sollevamento. La tendina è in posizione avvolta e ovviamente non mobile.


Il fondo del modello è ben dettagliato: oltre alla trasmissione e allo scarico, sono ben riprodotte le varie protezioni e l’isolamento termico tra i tubi di scarico e la scocca. Le sospensioni sono funzionanti.


In conclusione la bmw ha saputo valorizzare il proprio modello con una buona miniatura, tanti sono i dettagli che impreziosiscono il modello che così vanta un ottimo rapporto qualità/prezzo.

In sintesi
Mi è particolarmente piaciuto
Griglie passanti e stemmi BMW
Abitacolo curato, luminoso con un’ottima scelta cromatica
Proiettori anteriori e fari posteriori (anche se poco “luminosi”)

Non mi è piaciuto
Vano motore e motore “piatto”
Cerniere portellone e cofano

2 commenti: