Modello: Mercedes-Benz CLS C219
Marca: Kyosho
Materiale: Metallo e plastica
Numero di catalogo: 08401S
Anno di produzione: ---
Pezzi prodotti: ---
Aperture: 6
Prezzo Medio di mercato: 80 Euro Circa
Prezzo di acquisto: 47 Euro (negozio)
Nel
2004 la Mercedes-Benz deriva dal pianale della classica E-Class la CLS
con l’intento di aprire la strada ad un nuovo tipo di berline di lusso
con una linea più filante, quasi da coupé (filone seguito sia dal gruppo
VW sia recentemente da BMW).
La replica in scala 1:18 che prenderò
in esame è prodotta dalla kyosho, a differenza dei modelli venduti come
promozionali che sono prodotti per la MB dalla più economica Maisto
(dotata sempre di 6 aperture).
Il modello nel suo complesso a prima vista, risulta curato e finito come ci si aspetta dalla kyosho.
Sulla
fiancata le cromature a contorno dei finestrini sono riportate su un
supporto plastico, i ripetitori laterali inseriti negli specchi
retrovisori sono correttamente riportati da una sottile striscia di
plastica trasparente.
Le maniglie (ovviamente non di stampo) hanno la
parte superiore correttamente cromata e quella montata sulla porta del
guidatore ha il nottolino per l’apertura di sicurezza.
I cerchi
sono ben realizzati e prevedono la valvola di gonfiaggio, le coperture
hanno un buon battistrada; al contrario le pinze freni non rendono un
aspetto realistico ed i dischi sono ben realizzati con un disco di
lamiera.
L’unico neo è l’accoppiamento sul lato guida delle
cromature alla base dei finestrini, non precisa come dovrebbe (sul lato
opposto è perfetta), difetto riscontrato anche su altri esemplari nel
colore grigio.
Sul
frontale spicca la bella griglia inferiore realizzata in rete metallica
attraverso la quale non si fatica ad intravvedere il radiatore; i
fendinebbia laterali hanno correttamente il trasparente inserito nella
cornice cromata e i bei proiettori allo xeno sono dotati di lente in
plastica trasparente.
Ottimamente riprodotta la calandra come lo stemma MB sul cofano realizzato a parte e inserito nella sua sede.
Peccato che l’ampia presa d’aria per l’abitacolo sia cieca e non perfettamente allineata al cofano.
Al
posteriore le scritte identificative ed il logo sono realizzati in
fotoincisione, il filetto cromato che attraversa il portellone è
correttamente riportato su un supporto cromato, purtroppo anche in
questo caso l’allineamento è perfettibile. I fari hanno correttamente la
parte superiore a led (ben visibile) e i terminali di scarico ben
cromati non hanno una grande profondità interna e sarebbe stato
preferibile l’utilizzo di un tubo metallico in luogo della plastica
cromata.
L’abitacolo
è ben realizzato, dai sedili in plastica morbida con lo stampo delle
cuciture, al cruscotto la cui tampografia della radica è realistica,
come numerose e curate le tampografie presente sui principali pulsanti,
compresi quelli al volante e sul pannello delle portiere; purtroppo le
maniglie di apertura portiere sono in stampo con il pannello e colorate
di argento.
Sia anteriormente che posteriormente sono presenti i
battitacco in materiale plastico e non solo come decal. Le cinture di
sicurezza sono realizzate in tessuto con agganci neri di materiale
plastico.
Anche il posteriore è curato: è presente il bracciolo tra
le due poltrone posteriori dotato di tampografie per la radica ed è
presente centralmente la bocchetta dell’aria. Purtroppo il rivestimento
del tetto ha le alette parasole in stampo, le plafoniere realizzate
sempre in stampo senza inserti per le luci di cortesia e le maniglie
sono appena accennate.
Il
motore è molto ben riprodotto e all’interno del vano è ben visibile
tutta la componentistica elettrica, meccanica che completa l generoso
propulsore a 8 cilindri, sono presenti anche alcune decals con avvisi
vari.
Il
vano baule è rivestito in moquette, sul fondo è presente la botola
(purtroppo non apribile) per l’eventuale carico di oggetti lunghi come
ad esempio gli sci.
In conclusione un modello ben realizzato su cui alcuni difetti di assemblaggio pesano sul giudizio finale comunque positivo.
In sintesi
Mi è piaciuto
Vano motore
Abitacolo
Proiettori e griglia anteriore
Non mi è piaciuto
Griglia sul cofano per l’abitacolo cieca
Difetti di assemblaggio
Maniglie interne di apertura portiere
Raccolta di test dei miei modelli die-cast in scala 1/18 Test of my 1/18 die-cast models
Presentazione
Presentazione
Sono un collezionista di diecast un 1/18, soprattutto di modelli stradali prodotti in grande serie.
Senza voler far concorrenza a riviste o portali specializzati, in questo blog provo alcuni dei miei modelli in scala 1:18 mettendo in evidenza quelli che per me (ovviamente) sono i difetti e le qualità riscontrate su ogni singolo modello; la prova è corredata da alcune foto, scattate al meglio delle mie possibilità.
Ovviamente i pareri espressi in queste recensioni sono "genuini" e del tutto personali, vado ad analizzare sia le sensazioni che ogni modello mi regala, cerco di scovare particolari nascosti e più razionalmente uso nella valutazione del modello il parametro qualità / prezzo.
Che dire....Spero che questa mini-guida sia utile ad altri collezionisti.
Sarò grato a tutti coloro che mi manderanno i loro commenti, le loro critiche e perché no... Correzioni a mie imprecisioni o mancanze.
Buona lettura a tutti
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